DIVISIONE E RIUNIFICAZIONE: Itinerari storici nella Berlino della Guerra fredda

Divisione e riunificazione

Riceviamo e volentieri segnaliamo il nuovo libro della nostra socia Francesca Zilio.

DIVISIONE E RIUNIFICAZIONE
ITINERARI STORICI NELLA BERLINO DELLA GUERRA FREDDA
Di Francesca Zilio
Villa Vigoni Editore Verlag

A 30 dalla Riunificazione tedesca, un libro per conoscere sulla storia della Germania divisa e riunita visitando i luoghi-simbolo di Berlino e della Guerra fredda

Divisione e riunificazione: itinerari storici nella Berlino della Guerra fredda esce nel trentennale della Riunificazione tedesca per avvicinare il pubblico italiano a una storia complessa e affascinante, che non si esaurisce nella costruzione e nella caduta del Muro di Berlino, che si commemora il 9 novembre.

Pubblicato da Villa Vigoni, istituzione binazionale italo-tedesca in Italia, e scritto da Francesca Zilio – socia ADIT e ricercatrice che si occupa di storia tedesca sia a livello accademico che in ambito turistico, collaborando con enti che organizzano viaggi culturali – il libro è un progetto di public history: non illustra la storia della Guerra fredda in Germania in modo accademico né cronologico, ma accompagnando il lettore attraverso itinerari che conducono nei luoghi di Berlino su cui questa Storia ha lasciato più tracce.

Il libro è articolato in quattro capitoli:

La nuova capitale socialista; La stratificazione della storia tedesca nel quartiere Mitte; La Germania di Pankow; La Berlino degli Alleati, cui corrispondono quattro itinerari con relative mappe, che esulano dai tradizionali percorsi turistici, per far scoprire al lettore luoghi storici straordinari.

Dal primo punto in cui i Berlinesi dell’Est riuscirono a passare a Ovest la notte del 9 novembre 1989, al luogo in cui si trova la baracca originale di Checkpoint Charlie; dal cinema dei VIP della DDR, uno dei pochi edifici simbolo della ex Berlino Est che non hanno mutato aspetto né funzione, ai luoghi di “Good Bye, Lenin!”, con spiegazioni sui riferimenti storici del film. E poi il lussuoso hotel del centro che nessuno sospetta essere stato inaugurato da Erich Honecker, al castello di periferia che fu nel tempo deposito nazionale delle opere della cosiddetta “arte degenerata” sequestrate dai nazisti, residenza del presidente della Repubblica Democratica Tedesca e luogo di confronto fra il governo di Berlino Est e le opposizioni che portò alle prime elezioni democratiche del 1989; fino alla centrale da cui gli Alleati amministravano West Berlin, oggi sede del Rettorato della Freie Universität di Berlino.

Tanti di questi edifici sono stati luoghi di decisioni fondamentali per la storia della Germania, dell’Europa e del mondo, di negoziati diplomatici e di trattati internazionali, di cui l’autrice spiega gli aspetti principali e l’importanza arricchendoli con aneddoti interessanti per chi conosce Berlino e per chi vuole conoscerla.

Collegamenti esterni